Autore: Chantal Manella, Promotion Specialist, Leister Technologies AG, Svizzera
I clienti di Leister Process Heat lo sanno già: diamo sempre ai nostri soffianti il nome di venti speciali. È una cosa sensata. Quindi, quando chiamiamo il nostro soffiante CHINOOK, non ci riferiamo alla razza di cane o all'elicottero Boeing, ma al caldo vento autunnale Chinook che soffia sul versante orientale delle Montagne Rocciose nell'Intermountain West del Nord America. Tuttavia, l'aria di quel Chinook non è recuperabile, mentre la nostra sì. Continua a leggere.
Gli investitori astuti scelgono il CHINOOK
L'aria calda dei processi industriali spesso sfugge inutilizzata nell'atmosfera. È un peccato, perché questo spreco di risorse è dannoso per l'ambiente e costa molto denaro. Ecco perché chi fa investimenti saggi sceglie i riscaldatori ed i soffianti ad aria di Leister che recuperano energia e che sono resistenti a temperatura elevate. Perché? Perché grazie a questa combinazione potente, l'aria calda viene semplicemente reimmessa nel riscaldatore ad aria, con un enorme risparmio di energia e di costi. Aria compressa? Una notizia di ieri.
Soffiante CHINOOK di Leister per il recupero dell'aria calda fino a 350 °C (662 °F)
Il soffiante a canale laterale CHINOOK è sul mercato dal settembre 2023. Il soffiante CHINOOK di Leister è stato sviluppato appositamente per reimmettere nei processi industriali aria di processo ad alta pressione, fino a 350 °C (662 °F). Si tratta di una notizia entusiasmante per gli ingegneri meccanici ed i responsabili della ricerca e sviluppo, perché il recupero dell'aria calda consente di risparmiare fino al 50 % di energia e di costi e di ridurre le emissioni di CO₂.